Ristorante

26Gen

La nostra cucina, la cucina ciociara,  ha origini povere, contadine e si caratterizza per la semplicità degli ingredienti e per la genuinità che li lega al territorio. Venite ad assaporare la nostra cucina a “Chilometro Zero”, alla base dei nostri piatti ci sono ingredienti poveri ma di qualità eccellente che esaltano le peculiarità del territorio.

Alla base della cucina tradizionale possiamo collocare la pasta all’uovo stesa dalle sapienti mani delle nostre cuoche, che custodiscono la ricetta dei tradizionali “fini fini”, queste sottili fettuccine tagliate a mano, vengono condite, secondo la ricetta classica con sugo di carne o al pomodoro.

Potrete assaporare gli gnocchi, i cannelloni ed il famoso timballo ciociaro.

Da non dimenticare le minestre o le zuppe, come i maltagliati con fagioli, la pasta e patate, pasta e ceci; tutte le ricette vengono preparate seguendo le ricette originali della tradizione culinaria ciociara, e si caratterizzano per il loro sapore inimitabile.

I secondi piatti sono prevalentemente a base di carne, come l’abbacchio, il pollo o coniglio, che provengono da allevamenti biologici della zona.

E i dolci della cucina ciociara sono una soddisfazione per i più golosi, c’è l’imbarazzo della scelta tra i dolci da forno come il ciambellone, la pigna, le ciambelle sciroppate o al vino, le crostate con la marmellata fatta in casa o con la ricotta, i tozzetti con le nocciole e i famosi amaretti di Fiuggi.

Vi delizieremo con ricette realizzate solo con materie prime genuine e biologiche.

Prodotti Tipici

L’Acqua
L’Acqua di Fiuggi è conosciuta come “acqua che rompe la pietra” ed appartiene alla classe delle acque naturali, sorgive, oligominerali. È un’acqua unica in grado di unire alle proprietà diuretiche, la capacità di “sciogliere” ed espellere i calcoli renali, grazie alla particolare struttura geologica della zona.

L’Olio
L’ulivo è una specie arborea largamente coltivata nella provincia di Frosinone. Dal connubio tra clima temperato e terreno collinare, ideale per la coltura dell’olivo e della vite, nasce un olio unico e inconfondibile che racchiude nel suo sapore e nel suo profumo l’eccellenza della tradizione.  L’olio extravergine ciociaro, ottiene ogni anno numerosi riconoscimenti, ed è un alimento sano situato alla base della preparazione delle ricette della tradizione.

Formaggi
I nostri formaggi vengono prodotti esclusivamente con il latte proveniente dai vicini pascoli che si estendono tra le verdi colline ciociare, la tradizionale attività della pastorizia, dà vita ad ottimi risultati anche per quanto riguarda i formaggi, i quali vengono ottenuti da lavorazioni esclusivamente artigianali. Sono immancabili le ricottine fresche da latte ovino, che ancora oggi si possono acquistare nei mercati, confezionate nei tipici cestini in vimini intrecciato e ricoperte dalle foglie di fico. Impossibile non menzionare la Marzolina ciociara, un formaggio di capra prodotto della zona meridionale della provincia. Si tratta di un formaggio a pasta morbida, speziato e dal gusto molto intenso, un prodotto unico nel suo genere, riconosciuto tra i presidi Slow Food.

Vino
Dal nostro territorio nascono vini eccellenti, come il Cesanese del Piglio, attualmente unico vino rosso DOCG nel Lazio, un vino molto apprezzato anche al di fuori del territorio provinciale. Il suo gusto intenso e il colore rubino assecondano magnificamente anche i piatti più importanti della tradizione.
Inoltre, il Cabernet di Atina DOC, ottimo vino rosso, coltivato solo nelle aree delimitate dalla denominazione di origine controllata che gli conferiscono aromi e sentori unici.

Dal 1996 il frusinate ha avuto il riconoscimento di IGT (Indicazione Geografica Tipica).

Prodotti del Bosco
Le numerose zone boschive ed il clima favoriscono la nascita di numerose qualità di funghi. I porcini, ad esempio, sempre molto profumati, vengono utilizzati come base di numerose ricette culinarie, compresa la loro conservazione sott’olio. Largo consumo trovano anche “chiodini” o “famigliole” che crescono in abbondanza nei pioppeti che costeggiano i vari corsi d’acqua.
Una considerazione particolare meritano i tartufi. Il prezioso tubero cresce in abbondanza in Ciociaria e risulta essere particolarmente apprezzato anche dai grandi conoscitori. Famosissimi, nelle varietà bianco e nero, i tartufi di Campoli Appennino.
Durante il periodo autunnale non può mancare la raccolta delle castagne nei boschi che ci circondano, per gustarle poi come caldarroste o utilizzate in cucina.
I sentieri che circondano Fiuggi sono pieni di cespugli di more rosse e dolci anch’esse usate nelle nostre cucine, in particolare per confezionare marmellate biologiche.

Dolci 
Tipica della zona una pasticceria secca e prevalentemente casereccia che porta con sé la fragranza del forno. Le caratteristiche le ciambelline al vino, ottenute da un impasto profumato da semi di anice e ricoperte di zucchero, costituiscono un lieto fine pasto. Sono ottime se accompagnate da un vino rosso locale. Altro biscotto tipico è il “susamello”, tipico del periodo natalizio, impastato con miele e nocciole intere o mandorle ed aromatizzato da scorza di mandarino o di arancia, ed un profumo leggerissimo di vino liquoroso. Questi biscotti sono simili ai cantucci senesi, si presentano però più scuri. Altro dolce tipico è il “panpepato” ottenuto da un impasto di frutta secca (mandorle, pinoli, noci, nocciole), miele e una nota leggera di pepe. Interessantissimi i dolci di pasta di mandorle (come i torroncini di pasta reale), specie nelle zone di montagna, e gli eccellenti amaretti di Fiuggi, ricchi di gusto e morbidi. Tra i dolci a lievitazione, particolare rilievo occupa la “pigna”, tipico dolce del periodo pasquale, simile nella forma al panettone, riccamente speziata con semi di anice, frutta candita e profumi liquorosi. È forse il dolce che meglio incarna le tradizioni ciociare.

Vi faremo apprezzare i prodotti della tradizione.